Alla base della siepe abbiamo coltivato la piramide alimentare.
Giovedì 15 aprile la professoressa Vlady Ceresa insieme agli allievi della scuola speciale e con una seconda ha realizzato un orto in cassetta che ricostruisce la piramide alimentare. Alla base della piramide ci sono quattro aiuole di frutta e verdura: nelle due cassette ai lati le fragole bianca ananassa della ProSpecieRara. Al centro abbiamo messo due file di remolaccio, cinque righe di insalata da taglio e tra di esse file di ravanelli. In un ultimo cassone metteremo pomodori consociati al basilico, al prezzemolo e al sedano.
Nella seconda fila di tre cassette che corrispondono ai carboidrati semineremo mais, patate, farro e segale.
Nella terza fila, con due cassette che corrispondono alle proteine, abbiamo trapiantato piselli e fagioli e aggiungeremo ceci o lenticchie.
Nell’ultima cassetta corrispondente ai grassi abbiamo trapiantato quattro girasoli e aggiungeremo colza o lino.
Nell’ultimo settore, contenitore nero, che corrisponde agli zuccheri, metteremo stevia o barbabietola da zucchero.
Questa diventerà così una piramide alimentare didattica tutta vegetale dove troviamo prodotti a km zero, di stagione, regionali, freschi e sostenibili, nonchè rari e biodiversi. Attorno ad essa potremo sviluppare varie tematiche, anche interdisciplinari, sul legame tra salute e alimentazione.