E’ detta zucchina Siciliana ma in realtà non è una Cucurbita pepo, come le vere zucchine: il suo nome scintifico è Lagenaria siceraria, ed è una pianta della famiglia Cucurbitacee. Produce zucchine molto lunghe utilizzate anche come varietà ornamentali. È l’unica zucca presente nel vecchio continente prima della scoperta dell’America, da dove invece provengono le zucche del genere Cucurbita. Nella modalità di coltivazione si usano le pergole, come nel caso del cetriolo.
Queste zucche sono utilizzate per preparare delle zuppe (ad esempio, la zuppa verde del Cilento) o mangiate con la pasta, tradizione della cucina siciliana, cilentana e napoletana. Le foglie hanno una caratteristica consistenza vellutata, e le cime con le foglie più tenere vengono anch’esse consumate come minestra e come contorno, ad esempio saltati in padella. Esse sono note come tenerumi; questo uso è particolarmente diffuso in Sicilia, dove vengono utilizzati per accompagnare la pasta all’interno del pesto rosso.